Biostrumentazione e Bioelettronica
Quest’area di ricerca copre un settore che nasce dall’integrazione organica delle metodologie e delle tecnologie proprie dell’ingegneria, principalmente dell’informazione, con le problematiche mediche e biologiche delle scienze della vita, dell’ingegneria clinica, del mondo del lavoro e dello sport.
Le metodologie di base del settore riguardano la modellistica dei sistemi fisiologici (dai componenti cellulari, agli apparati ed agli organi); la descrizione dei fenomeni elettrici e/o magnetici e le apparecchiature per misurarli e modificarli; l’elaborazione di dati e segnali; le bioimmagini; la rappresentazione della conoscenza medico-biologica.
Le tecnologie includono la strumentazione biomedica e biotecnologica (diagnostica, terapeutica, riabilitativa); le protesi, i robot biomedici, i sistemi intelligenti artificiali; i sistemi per la gestione e l’organizzazione sanitaria; l’informatica medica e la telemedicina.
Le aree di ricerca avanzata nella biologia e nelle neuroscienze comprendono l’ingegneria delle cellule e dei tessuti, le tecniche informatiche per la neurologia quali la: neuroinformatica. Altro settore di interesse è la bioelettronica con tutte le sue implicazioni di carattere teorico e pratico.
Temi di ricerca di questo settore sono inoltre lo sviluppo di nuove tecnologie e di nuove metodiche per la caratterizzazione analitica di biostrutture sia in cellule e tessuti (citofluorimetria a flusso ed a scansione, spettroscopia laser e ottica, spettroscopia NMR in vivo ed imaging, PET, ecc.), sia a livello atomico (microscopia a effetto tunnel, microscopia a forza atomica).